blog aziendale
Il blog aziendale è una sezione del sito web istituzionale sviluppato e gestito grazie al supporto di un CMS
Un CMS è un Content Managemetn System, cioè una piattaforma ideata per la gestione dei contenuti online che ti permette di scrivere articoli, pubblicare foto, immagini e video e condividerli sul web senza per forza scrivere in codice HTML.
E’ la base da cui ogni contenuto creato si diffonde sui canali di digital marketing a disposizione della tua azienda o della tua attività; questo perché il Funnel di conversione (ovvero il percorso che i tuoi lettori seguiranno fino a trasformarsi in clienti) sarà impostato in base alle regole del tuo blog aziendale.
Per farlo crescere è necessario scrivere buoni contenuti originali a seguito di una pianificazione editoriale coerente con i propri obiettivi di marketing.
Deve poter essere sia un canale comunicativo che uno strumento che porta benefici tecnici al dominio del tuo sito web aziendale, una buona norma è che il blog sia interno al sito web dell’azienda.
Ecco alcuni semplici motivi:
- Coerenza e riconoscibilità con il brand aziendale
- La forza dei link in entrata si trasferisce al sito aziendale
- Il traffico raggiunge facilmente il dominio base
- Facilità di percorso utente da blog a sito web / e-commerce
La stretta connessione del blog aziendale al sito web ufficiale fa si che il posizionamento di uno dei due sui motori di ricerca, porti anche l’altro a ricevere benefici in termini di esposizione e numerose visualizzazioni.Con l’ottimizzazione SEO si lavora sulle singole keyword ad alta concorrenza, perché si ha la necessità di un posizionamento diretto, che punti dritto al core business dell’azienda.
Quando si parla di testi seo oriented, ci si riferisce al SEO Copywriting che è una forma di scrittura per il web che:
- Si basa sull’inserimento delle giuste parole chiave all’interno del testo
- Si pone come obiettivo quello di portare un contenuto quanto più in alto è possibile nelle SERP di Google
- Serve a veicolare traffico profilato e di qualità
Esistono invece alcuni espedienti da NON utilizzare quando si scrive un testo SEO oriented:
- Scrivere pensando solo a come inserire le parole chiave
- Copiare un po’ qua, un po’ là
- Scrivere fissando il contatore delle parole
- Imbottire il testo di link esterni assolutamente inutili


COSA SCRIVERE SUL BLOG
Uno degli aspetti più interessanti di un blog è poter pubblicare ogni giorno o settimana, o mese. E’ molto importante però che gli articoli vengano aggiornati costantemente, sia dal punto di vista SEO sia per coloro che seguono il blog.
Prima di iniziare a scrivere bisogna capire i propri obiettivi, invece per quanto riguarda i contenuti esistono alcune tipologie di post che posso aiutare ad organizzare il blog
- Gift Guide: pubblicare liste di idee regalo per i clienti, includendo link e descrizione dei vostri prodotti in vendita
- Bulleted List: Le “top 10” sono di grande interesse per i clienti,
- How-To: Tutorial, ricette e consigli su “come fare” con le indicazioni fase per fase possono risultare indispensabili per utenti che risolvono le loro difficoltà online
- Interview o Guest Post: Inserire l’intervista di una personalità rilevante del vostro settore di competenza o condividere un post da un sito esterno aumenterà la vostra credibilità,
- Case Study: Dedicare un post allo studio di un caso concreto renderà i vostri contenuti più attendibili
- Approfondimento: dedicare alcuni articoli ad approfondimenti su eventi, prodotti, notizie o luoghi specifici sarà utile per fornire maggiori informazioni su argomenti di grande interesse per i vostri clienti

COME SCRIVERE UN ARTICOLO
- Scegliere argomenti popolari perché i contenuti sono il motivo per cui l’utente viene a leggere il post e visita il sito web
- Curare la forma e gli aspetti SEO: per impedire che l’utente abbandoni subito la pagina, dovete curare la forma, il linguaggio, la grafica e la chiarezza del vostro testo per migliorarne la leggibilità. Dal punto di vista SEO, è importante gestire anche l’usability della pagina web per renderla mobile-friendly e la sua ottimizzazione per Google, attraverso l’uso di keyword specifiche
- Stimolare l’interesse del lettore: è importante usare un tone of voice adeguato al settore e al prodotto/servizio offerto e rivolgersi direttamente all’utente. Inserire call to action, domande retoriche, elenchi puntati e parole evidenziate in grassetto può rendere la sua lettura molto più piacevole
- Scegliere il target: ogni settore si rivolge ad un target diverso
- Organizzare il lavoro con dei piani editoriali: i contenuti di un blog devono essere diversificati e continuamente aggiornati
Attenzione alla frequenza di pubblicazione: un blog ha senso di esistere se viene alimentato con regolarità e costanza nel tempo, bisogna impegnarsi a rispettare la frequenza stabilita
Secondo un recente studio di Searchmetrics dedicato ai fattori di ranking su Google, la rilevanza complessiva dei contenuti è più valevole rispetto al conteggio delle parole e alle parole chiave sparse nel corpo del testo, nel titolo, nella descrizione o nel tag H1. Lo studio dimostra che il vero successo di posizionamento sui motori di ricerca si verifica solo quando si combinano le regole di SEO a quelle della scrittura fatta per gli utenti.
Potrebbe essere utile sfruttare il blog aziendale per fare customer care service creando delle mini-guide o dei tutorial per insegnare ai tuoi clienti come utilizzare al meglio il prodotto che vendi.
È una sorta di assistenza avanzata, ovvero dare risposte al cliente prima che sia lui a farti le domande.
- Inbound marketing: farsi trovare nel momento in cui le persone hanno bisogno di te, fare in modo che le persone giuste – ovvero i potenziali clienti – trovino il tuo sito web
- Brand awareness: la capacità di un brand di farsi riconoscere, trasmettere i suoi valori e comunicare la sua competenza
- Lead generation: acquisizione di contatti utili da trasformare in clienti
- Fidelizzazione dei clienti: intercettare il pubblico e avvicinarlo al brand attraverso feed, newsletter, social media
- Posizionamento SEO: avendo un blog aziendale con articoli di qualità puoi posizionare pagine specifiche per intenti di ricerca informazionali

STRUTTURA
- homepage che racchiude gli ultimi blog post pubblicati e un menu di navigazione
- pagina di presentazione “About us” o “Chi siamo“
- categorie, contenitori che contengono i post del blog in base all’argomento che hai trattato
- tag (etichette che specificano ulteriormente una proprietà del blog post)
- titoli, sottotitoli, scrivere i paragrafi come un qualsiasi documento di scrittura
- plugin e widget che permettono di aggiungere nuove risorse e funzionalità al tuo blog aziendale.

SOCIAL
I social media hanno i seguenti vantaggi nella strategia di digital marketing aziendale:
- sono un ottimo canale per trovare ed interessare il proprio target
- la conversazione sui social può potenziare la strategia di content marketing aziendale
- i social possono aumentare il numero di persone interessate ai nostri prodotti o servizi
- i social sono un ottimo mezzo per promuovere i propri prodotti o servizi
I social media hanno i seguenti vantaggi nella strategia di digital marketing aziendale:
- sono un ottimo canale per trovare ed interessare il proprio target
- la conversazione sui social può potenziare la strategia di content marketing aziendale
- i social possono aumentare il numero di persone interessate ai nostri prodotti o servizi
- i social sono un ottimo mezzo per promuovere i propri prodotti o servizi
La fonte più importante di traffico dai Social per i blog è Twitter, mentre Facebook è il canale social di acquisizione più in crescita, seguito da Linkedin.
Il blog e i social media aziendali possono collaborare in maniera sinergica per portare ulteriori benefici al business. Pubblicare articoli con frequenza – circa due o tre volte a settimana – significa anche coinvolgere direttamente i profili ufficiali che l’azienda possiede sui social network. E la ricondivisione dei contenuti da parte degli utenti ti permette di raggiungere una fetta di pubblico che ancora non conosce l’azienda e potrebbe essere potenzialmente interessata al tuo business.
Anche se all’avvento dei social il blog è stato messo da parte e sostituito da una pagina Facebook aziendale, ben presto è parso chiaro quanto in realtà fosse uno strumento complementare e non sostitutivo.
L’algoritmo di Facebook, infatti, è stato modificato per premiare le inserzioni a pagamento a scapito dei post organici (cioè spontanei) pubblicati sulle pagine aziendali.
Analogamente il profilo Instagram, strumento del digital marketing utile per posizione un brand, si è rivelato importante, soprattutto nel settore della moda, del turismo e del fitness.
